Inversaonlus, associazione italiana dei pazienti affetti da Idrosadenite Suppurativa, in collaborazione con l’Istituto di Psicologia dell’Università Cattolica di Milano, propone questo interessante progetto, che è volto a migliorare le conoscenze sulla malattia per una sua migliore gestione attraverso la relazione medico-paziente.
Chiediamo a tutti i nostri Associati pochi minuti di impegno per rispondere ad alcune domande seguendo le seguenti istruzioni.
Se Lei è un PAZIENTE affetto da idrosadenite suppurativa, Le chiediamo di dedicare pochi minuti per rispondere al seguente questionario utile per misurare l’engagement, l’aderenza alla terapia, la qualità percepita della relazione con il clinico di riferimento, il livello di ansia-depressione e il livello di qualità di vita.
Link al questionario per i pazienti : https://unicatt.eu.qualtrics.com/jfe/form/SV_6XoJvKpEjicmJ0N
Se invece Lei è un MEDICO che assiste i pazienti affetti da idrosadenite suppurativa, Le chiediamo pochi minuti per rispondere al seguente questionario per misurare la capacità di ingaggiare il paziente, il livello di patient centricity del medico, il livello di engagement verso il suo lavoro e la sua organizzazione, il suo benessere.
Link al questionario per i medici https://unicatt.eu.qualtrics.com/jfe/form/SV_db4mgoFobzqDcPz
Il miglioramento del coinvolgimento attivo e dell’engagement del paziente con idrosadenite suppurativa nel suo percorso di cura costituisce per INVERSA ONLUS da sempre una priorità, sia sul piano etico che pragmatico, per orientare al meglio la sua azione di assistenza e di advocay dei malati.
L’obiettivo di Inversa Onlus è dunque fare emergere le persone da una sofferenza silenziosa e nascosta e sollecitare un’innovazione culturale che ponga concretamente, e non solo idealmente, il paziente al centro.
In questo ambito, INVERSA ONLUS ha impostato un percorso di ricerca con il Laboratorio di Culture Organizzative e di Consumo dell’Università Cattolica di Milano.